L’Ambasciatore d’Italia a Seoul, Federico Failla, ha rilasciato un’intervista a uno dei principali quotidiani locali “Maeil Business Daily”.
Il testo tradotto dell’intervista dell’Ambasciatore
L’Italia è il secondo paese europeo nel settore manifatturiero e ha una grande potenzialità nei settori automobilistico, robotico e farmaceutico.
“Vorrei che si rafforzasse la collaborazione tra l’Italia e la Corea nella Green Industry e nel settore manifatturiero”, ha affermato l’Ambasciatore italiano a Seoul Federico Failla durante l’intervista con il Maeil Business Daily.
L’Ambasciatore Failla ha iniziato la sua missione a Seul a marzo e l’intervista con il Maeil Business Daily è la sua prima intervista con i media locali.
“La Green economy, oltre ad essere un modo per ridurre l’inquinamento, contribuisce anche alla crescita economica. L’Italia è uno dei Paesi più efficaci nel mondo in termini dell’economia circolare”, ha affermato l’Ambasciatore Failla.
L’economia circolare è una locuzione che definisce un sistema economico pensato per potersi rigenerare da solo garantendo la sua sostenibilità.
“La Green economy è importante per la nostra sopravvivenza”, ha sottolineato il nuovo Ambasciatore italiano a Seoul.
Egli ha inoltre evidenziato che l’Italia è un Paese forte nel settore manifatturiero.
“L’Italia è conosciuta per la moda e il turismo, ma bisognerebbe tenere presente anche il fatto che è il secondo paese manifatturiero europeo dopo la Germania. L’Italia e la Corea del Sud potrebbero collaborare in tutti i settori manifatturieri tra cui le industrie farmaceutica, cosmetica, aerospaziale, automobilistica, robotica e di dispositivi medici”, ha affermato l’Ambasciatore Failla.
“L’Italia e la Corea del Sud sono diventati partner strategici in occasione della visita del Presidente Moon a Roma nell’ottobre 2018. Grazie a tale rapporto i giovani studenti con talento avranno più opportunità a studiare nei reciproci Paesi”, ha detto l’Ambasciatore Failla.
L’Italia ha firmato lo scorso mese un Memorandum d’Intesa per l’adesione all’iniziativa cinese One Belt and One Road e alcuni paesi occidentali avevano espresso preoccupazione sull’eventuale espansione dell’influenza cinese.
A tal riguardo l’Ambasciatore Failla ha fatto notare che tutti i Paesi scettici della Cina lavorano comunque con questo Paese.
“L’Italia potrà aumentare l’esportazione e attirare più investimenti in collaborazione con la Cina,secondo Paese nel mondo in termini economici”, ha affermato l’Ambasciatore.
L’Ambasciatore Failla ha anche ribadito che non c’è nessun problema nel rapporto tra l’Italia e l’Ue.
“L’Italia è uno dei Paesi fondatori dell’Unione Europea. L’Italia si fida dell’UE e assumerà un ruolo sempre più importante nell’ambito dell’Unione.”
L’Ambasciata italiana a Seoul è incaricata a seguire anche i rapporti con la Corea del Nord. Infatti l’Italia è stato il primo Paese del G7 ad avviare il rapporto diplomatico con il Nord nel 2000. Sulla questione nordcoreana, l’Ambasciatore Failla ha affermato di sostenere la Denuclearizzazione Completa e Pienamente Verificabile (CVID) quale posizione ufficiale dell’UE.
“Auspico un buon esito pacifico del dialogo intercoreano e del dialogo tra Pyongyang e Washington”, ha affermato l’Ambasciatore Failla.
