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The Grand Italian Vision: La Collezione Farnesina

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L’esibizione dal titolo The Grand Italian Vision – Farnesina Collection ha portato a Seoul oltre 70 opere di arte contemporanea italiana della collezione Farnesina – una visionaria collezine di arte italiana del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Curata dal rinomato critico d’arte italiana Achille Bonito Oliva, l’esibizione ha fatto il suo primo debutto internazionale in Corea del Sud dal 15 al 20 Agosto 2023 al Art Sonje Center, orgniazzata dall’Ambasciata d’Italia in Corea e l’Istituto Italiano di Cultura in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

La mostra, che include un’ampia collezone delle più importanti opere della Collezione Farnesina, offre un esclusivo viaggio nelle dinamiche della ricca arte italiana del “Novecento” – un secolo di ecletticismo stilistico e contaminazione linguistica, dove la raffigurazione e astrazione sono tradotti in modi uici e sempre in dialogo con ragionamenti concettuali, un profondo senso della storia e specifiche visioni del mondo. Questo patrimonio contemporaneo dell’identità italiana rappresenta uno specifico momento nella stori dove l’arte italiana è diventata specchio dei suoi tempi e pioniere dello sviluppo della direzione dell’arte contemporanea internazionale, risuonando ancora oggi per la sua importanza nella storia dell’arte globale. Nelle sale dell’Art Sonje Center, visitatori coreani hanno avuto la possibilità di rapportarsi a un coinvolgente tour di lavori all’avanguardia di scultura, mosaico, pittura, fotografia e installazioni che hanno cercato di ridisegnare la storia d’Italia dove l’arte è stata riflesso della civiltà e della società.

La mostra ha debuttato a a Seoul con un’anteprima internazionale senza precedenti e ha segnato un passo fondamentale nelle relazioni bilaterali tra la Corea del Sud e l’Italia, due Paesi che condividono una profonda passione per l’arte, la tradizione e la cultura e che, allo stesso tempo, non rifuggono dall’innovazione, con lo sguardo rivolto al futuro. La Grand Italian Vision è diventata quindi un’occasione per riflettere sui valori condivisi di cultura e progresso, incarnati all’epoca nella stessa voglia di sperimentazione che Italia e Corea del Sud hanno sperimentato a partire dagli anni ’60, con i rispettivi movimenti artistici – come l’Arte Povera e il Dansaekhwa – che ritrovano congiunzione e connessione nel presente. Per coltivare questo spirito di profonda connessione e amicizia, la mostra ha offerto un’occasione per approfondire la conversazione sull’arte italiana e le sue risonanze in Corea attraverso una serie di conferenze pubbliche nella sala conferenze dell’Art Sonje Center il 15 luglio, alla presenza di Achille Bonito Oliva. In tale contesto, è stato inoltre presentato il 15 luglio 2023 da parte dell’Ambasciatore Umberto Vattani il progetto “Roma. Distretto del Contemporaneo” ad accademici, studenti e architetti coreani.

L’arrivo della Collezione Farnesina ha segnato un ulteriore passo verso l’impegno dell’Ambasciata d’Italia in Corea e dell’Istituto Italiano di Cultura di Seoul a promuovere la cultura italiana attraverso programmi annuali significativi, che nel 2023 ha trovato le sue radici nel comune interesse per le arti visive, inaugurato dal primo Padiglione italiano alla Biennale di Gwangju, proseguendo con questa mostra visionaria e sviluppandosi ulteriormente con la celebrazione, nel 2024, dei 140 anni di relazioni bilaterali tra i due Paesi.