Traduzione di cortesia a cura dell’Ufficio Stampa dell’Ambasciata d’Italia a Seoul
L’Ambasciatrice d’Italia Emilia Gatto presenta la mostra su Caravaggio in un’intervista
La mostra di Caravaggio citata all’interno del programma di scambi culturali tra Corea e Italia, che si terrà fino al 2025
L’Ambasciatrice d’Italia in Corea, Emilia Gatto, ha recentemente introdotto la mostra d’arte “Caravaggio, il maestro della luce e i volti del Barocco,” che sarà inaugurata il 9 del mese prossimo.
Secondo Acts Management, l’Ambasciatrice Emilia Gatto, che ha sempre sottolineato l’importanza della diplomazia culturale, ha annunciato in un’intervista trasmessa il 12, in occasione dell’Anno degli scambi culturali tra Corea e Italia, una serie di eventi in programma, fra cui “la mostra di Caravaggio, prevista per la fine dell’anno”.
L’Ambasciatrice Gatto ha parlato di “Caravaggio, il maestro della luce e i volti del Barocco” come parte dei programmi di scambio culturale tra i due Paesi, spiegando:
“Porteremo in Corea autentiche opere d’arte di Caravaggio e di alcuni dei suoi contemporanei, direttamente dall’Italia”.
Sottolineando il valore degli scambi culturali tra la Corea e l’Italia, Emilia Gatto ha osservato:
“Questo è un momento prezioso per far conoscere la cultura tradizionale coreana al mondo intero” e ha aggiunto che “le relazioni culturali tra Italia e Corea dovrebbero continuare a influenzarsi reciprocamente”.
La mostra “Caravaggio, il maestro della luce e i volti del Barocco”, citata dall’Ambasciatrice Gatto, sarà aperta al pubblico dal 9 novembre al 27 marzo 2025 al secondo piano del Museo Hangaram presso il Seoul Arts Center.
Tra le opere in esposizione, saranno presenti dieci capolavori autentici tra cui le celebri opere della Galleria degli Uffizi come “L’incredulità di San Tommaso,” “La cattura di Cristo,” e “Il ragazzo morso da un ramarro”. In totale, saranno esposte 57 opere di artisti del Barocco.
La possibilità di esporre in Corea un numero così grande di opere di questa importanza è stata resa possibile grazie alla stretta collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Seoul, l’Istituto Italiano di Cultura, l’Agenzia Nazionale Italiana del Turismo e la Camera di Commercio Italiana in Corea.
Kim Min-hee, rappresentante di Acts Management, ha dichiarato: “Questa mostra sarà una rara occasione per ammirare una collezione così preziosa di opere d’arte in un unico luogo, un’opportunità difficile da trovare anche in Italia”.
La collaborazione tra i due Paesi risale al 1884, ossia 140 anni fa. Nel 1959, le rispettive legazioni sono state elevate al rango di Ambasciate e, dal 2000, ci sono stati più di otto incontri a livello di Capi di Stato, dimostrando una continua e vivace collaborazione.
In occasione del 140º anniversario delle relazioni diplomatiche tra Corea e Italia, gli anni 2024 e 2025 sono stati designati come “Biennio dello scambio culturale Italia-Corea”, con numerosi programmi culturali tra cui mostre, spettacoli e seminari.
link ad intervista in coreano