Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.

Preferenze cookies

Grande successo per l’Italia al Foro bio-medico di Seoul (11-14 aprile 2017).

Si e’ concluso oggi a Seoul il Foro bio-medico dedicato al progresso scientifico e tecnologico nel settore della salute, cui ha preso parte una folta delegazione italiana guidata dal Prof. Francesco Profumo, attuale Presidente della Fondazione Compagnia di San Paolo ed ex Ministro dell’Istruzione e dell’Universita’, e dal Prof. Ruggero De Maria, Presidente di Alleanza Contro il Cancro e della Human Genetic Foundation.

La Corea del Sud è riconosciuta come uno dei paesi più dinamici nel settore delle biotecnologie e del biomedicale, grazie ad un processo intrapreso da diversi anni che ha abbinato ricerca scientifica applicata e sviluppo delle iniziative industriali pubbliche e private. Il settore biomedicale costituisce, d’altra parte, la quinta voce dell’interscambio commerciale tra Italia e Corea.

Nell’ambito del Foro si e’ tenuto, l’11 aprile, il Simposio bilaterale italo-coreano sulla medicina personalizzata, aperto dal Vice Ministro della Salute della Repubblica di Corea, Dr. Ganglip Kim, e dall’Ambasciatore d’Italia in Corea, Marco della Seta. Durante i lavori, che hanno visto la partecipazione di numerosi esperti italiani e coreani della ricerca biomedica, sono stati discussi gli approcci innovativi nella prevenzione e terapia in aree di ricerca quali l’oncologia, le malattie rare e le patologie neuro-degenerative.

La delegazione italiana, che comprendeva anche quattro aziende del settore biomedico (Accelera Srl, IXTAL Srl, Remembrane Srl e Sanofi Aventis SpA), ha preso parte anche alla 12esima edizione della “Bio Korea”, evento fieristico coreano di riferimento per il settore delle biotecnologie e del biomedicale. Sono intervenuti alla fiera, aperta dal Primo Ministro e Acting President coreano Hwang Kyo-Ahn e dal Vice Ministro della Salute e Welfare Dr. Kim Ganglip, sono intervenuti gli scienziati provenienti da prestigiosi centri di ricerca italiani quali il Consiglio Nazionale delle Ricerche, l’Istituto Superiore di Sanita’, l’Universita’ di Torino, l’Istituto Tumori di Napoli, l’Istituto Farmacologico Mario Negri di Milano e l’Ospedale San Raffaele di Milano. Vi hanno preso parte anche esperti coreani in rappresentanza del Korean Institute of Science and Technology (KIST), dell’azienda CbsBioscience, del National Cancer Center, del Korean Advanced Institute for Science and Technology (KAIST), del Samsung Medical Center e della Inje University.

Tra le tematiche di particolare interesse sono state affrontate la nanomedicina, l’immunoterapia innovativa, la medicina di precisione dei biomarcatori, l’ingegneria genetica delle cellule staminali, la medicina oncologica di precisione attraverso la gestione delle banche dati e la farmaco-genomica.

Tra i risultati raggiunti in occasione del Foro si possono annoverare gli accordi di collaborazione tra il Samsung Medical Center e la Fondazione Compagnia di San Paolo e tra il Korean National Institute of Health e l’Istituto Superiore di Sanita’.

  • Tag:
  • N