Con il referendum costituzionale confermativo del 20-21 settembre 2020 si chiede agli elettori di confermare o meno la legge costituzionale concernente “Modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari”, gia’ approvata dal Parlamento italiano.
Il voto all’estero si svolge per corrispondenza. E’ pertanto di fondamentale importanza, al fine di potere ricevere il plico elettorale tenere costantemente aggiornate le informazioni anagrafiche, incluso l’indirizzo di residenza, tramite il Portale Fast-it.
Le persone residenti in Italia che si trovano all’estero per un periodo di almeno tre mesi per motivi di studio, lavoro o cure mediche possono chiedere di votare per corrispondenza. Per farlo devono presentare domanda di opzione per il voto all’estero direttamente al proprio Comune italiano di residenza entro il 19 agosto 2020.
Le persone iscritte all’AIRE che si troveranno all’estero, ma fuori della circoscrizione consolare del proprio consolato di iscrizione, possono – se il periodo di soggiorno è di almeno tre mesi per motivi di studio, lavoro o cure mediche – chiedere di votare per corrispondenza nel luogo di temporanea dimora all’estero, rivolgendosi entro il 19 agosto 2020 al proprio consolato di residenza abituale.
I plichi saranno inviati entro i primi giorni di settembre. Gli elettori che non abbiano ricevuto il plico lla data di 6 settembre 2020 possono richiederne un duplicato all’ufficio consolare dell’Ambasciata.
Il plico contenente la scheda votata dovra’ pervenire all’ufficio consolare dell’Ambasciata entro le ore 16 (KST) del 15 settembre 2020.
Si invitano i connazionali a visionare per maggiori informazioni le seguenti slide illustrative e a visitare il sito web del MAECI .