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“SPACE FOOD EXPERIENCE” A CONCLUSIONE DELLA SETTIMANA DELLA CUCINA ITALIANA NEL MONDO 2023

Space Food -copyright Ph. Roberto Sammartini for EAT freedom

A coronamento della Settimana della Cucina Italiana 2023, l’Ambasciata d’Italia a
Seoul, in collaborazione con l’Italian Trade Agency Seoul, ha ospitato la “Space Food
Experience” il 23 novembre 2023, presso High Street Italia a Gangnam, Seoul. Questo evento
esclusivo, solo su invito, ha promesso un viaggio straordinario attraverso l’evoluzione del cibo
spaziale che si concluderà con un’innovativa degustazione in prima persona di cibo spaziale.

L’Italia, fin dal lancio del suo primo satellite nel 1964 (terzo Paese al mondo a farlo), è
stata un pioniere dell’innovazione nel settore spaziale. In particolare, durante le spedizioni
dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) sulla Stazione Spaziale Internazionale, gli astronauti
italiani dell’ESA Samantha Cristoforetti e Luca Parmitano e l’astronauta ASI Paolo Nespoli
hanno avuto l’opportunità di gustare pasti spaziali notevolmente migliorati rispetto agli
albori dell’esplorazione spaziale. L’iniziativa “cucina spaziale” ha ulteriormente messo in luce
le capacità scientifiche e tecnologiche dell’Italia quando ha portato l’innovazione culinaria
nella missione Minerva del 2022.

La “Space Food Experience” è un format unico nel suo genere, sviluppato dal Ministero
degli Affari Esteri italiano in collaborazione con Collectibus Società Benefit, società di
consulenza specializzata in sostenibilità, ed EAT Freedom, startup dal cuore italiano che
produce pasti pronti per sportivi, amanti dell’avventura e astronauti. L’evento ha goduto inoltre
della collaborazione con Altec, ditta torinese che fornisce servizi ingegneristici a supporto
delle operazioni e dell’utilizzo della Stazione Spaziale Internazionale.
Il motore della missione spaziale gastronomica italiana è la collaborazione di due figure
chiave: Sara Rocci Denis, imprenditrice e ingegnere aerospaziale italiana che ha fondato EAT
Freedom, e lo chef Stefano Polato. Insieme, hanno creato piatti e confezioni su misura per
le missioni spaziali, specializzandosi nel ricreare sapori familiari anche nelle condizioni più
estreme.

La preparazione di alimenti spaziali non è un compito facile e deve seguire le linee
guida delle agenzie spaziali internazionali come l’ESA e la NASA. I requisiti includono la
garanzia della conservabilità degli alimenti per 18/24 mesi attraverso la liofilizzazione e la
termostabilizzazione, l’idoneità di pasti e confezioni al volo spaziale e un giusto apporto
calorico e nutrizionale, mantenendone l’aspetto, la consistenza e il sapore. Inoltre, le
tecnologie alimentari italiane applicano i principi della nutrigenomica per ottimizzare la
risposta dell’organismo agli stress ambientali.

L’evento “Space Food Experience” ha attirato sia gli appassionati di spazio che gli
amanti del cibo: il viaggio ha attraversato la storia del cibo spaziale, guidando i partecipanti dai
rudimentali cubetti e tubetti ai moderni pasti gourmet gustati sulla Stazione Spaziale
Internazionale. Questa esperienza coinvolgente è stata poi caratterizzata da una dimostrazione
dal vivo dello chef Stefano Polato e è culminata in una degustazione di autentico cibo per
astronauti, che ha offerto un assaggio in prima persona dei sapori che si sono avventurati oltre
i confini della Terra.

Per maggiori informazioni sull’iniziativa, consultate il sito del Ministero degli Affari
Esteri italiano: Space Food Experience: il format gastronomico di cucina spaziale per la Giornata
Nazionale dello Spazio 2023 – Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale